Queen a Torre Flavia. Foto di Claudia Assi
"Lui è il fratino, un uccello che nidifica in alcune aree della nostra costa. È una specie protetta. Qualcuno mi ha segnalato in questi giorni la sua esistenza pensando che non fossi al corrente delle abitudini dell’amico pennuto. Vorrei dire a chi è giustamente preoccupato per il fratino che anche io lo sono ...JOVABEACH arriverà sempre DOPO che il fratino ha nidificato e abbandonato la zona (come sapete bene gli uccelli seguono calendari biologici di grande precisione)"
Questo lo scriveva un Lorenzo Jovanotti in versione di ornitologo, in un POST sulla sua pagina Instagram, che non era affatto una spontanea concessione all'esistenza del "Beep Beep" delle spiagge, ma di fatto una risposta alla prima lettera della LIPU, allarmata per la recentissima notizia di un Tour sulle spiagge.
"Le zone anche dopo la nidificazione e l’abbandono stagionale dell’uccello" proseguiva "saranno isolate nei punti sensibili. È importante che io scriva qui di nuovo che a monte del progetto JOVABEACH c’è la volontà di renderlo compatibile con gli equilibri ambientali, anzi di più".
Era il 10 dicembre 2018 e, anche se non avevamo ancora incominciato a vedere le immagini di devastazione cui oramai il JBP ci ha abituati, eravamo tutti preoccupati, cercavamo di capire cosa stesse succedendo, e soprattutto come avesse potuto fare il WWF ad appoggiare un simile mega evento sulle spiagge di tutta Italia. Da un rapidissimo esame delle date del Tour risultava del tutto evidente che i concerti avrebbero interferito, in termini di luoghi e di tempi, con la nidificazione del fratino. E infatti, solo pochi giorni prima del concerto di Rimini, 10 luglio, si schiusero due nidi nell'area del concerto. Dei 5 pulli nell'area, uno scomparve il giorno stesso del concerto, e per difendere gli altri quattro fu necessario allestire una "no-fly zone" come ho raccontato nel post "THE SHOWWF MUST GO ON".
In quel folle 2019 l'ultima schiusa nazionale di uova di fratino avvenne il 28 luglio a Ostuni. Per dire di quanto tarde possano essere le nidificazioni, che coprono per intero la stagione estiva, considerando anche la fase di svezzamento dei pulli. Una ultima e definitiva prova di quanto un tour sulle spiagge fosse ed è incompatibile con i tempi di nidificazione del fratino, e non solo. Intitolai quel post "UOVA BEACH PARTY". Quel fratino, chiamato Scirocco, riuscì ad involarsi dai lidi pugliesi solo il 6 settembre, guarda caso la stessa data dell'ultimo concerto sulle spiagge (un ulteriore segno degli eventi, da leggere e meditare, per chiunque abbia un pizzico di volontà e materia grigia da impiegarvi). Lo ha ricordato in un recente post Enzo Suma, padre adottivo del fratino con un POST corredato dalla foto qui in basso.
Scirocco a Ostuni. Foto di Enzo Suma
Oggi è il compleanno di Scirocco il fratino nato il 28 luglio del 2019 dopo un lungo presidio sulla costa ostunese. Com'è che diceva Jovanotti? Che a luglio i fratini sono già andati via? I piccoletti nati a luglio dovranno ancora crescere per un mesetto prima di poter essere in grado di volare. Oggi Scirocco fa 3 anni e speriamo che se la passi bene. Sicuramente lui non sarà presente a Barletta e nemmeno in tutte quelle località dove si è proceduto a spianare le spiagge per organizzare il più grande greenwashing dopo il bing bang, dove ci sarà una invasione di massa dell'ambiente naturale.
In quest'altrettanto folle 2022, a ricordare che la spiaggia è principalmente degli esseri viventi per la quale essa è "habitat", ci ha pensato invece una coppia di fratini che ha nidificato sull'altra sponda della penisola, proprio davanti a Torre Flavia, a solo poche centinaia di metri dal lido di Campo di Mare. Ovvero, a sole poche centinaia di metri da dove è stato eretto il megapalco. Un altro segnale chiaro, per chi ha orecchie disposte all'ascolto. Quando ho fatto il mio sopralluogo l'8 luglio, per documentare la presenza di piante dunali, ancora spazzate via dalle ruspe, i fratini erano nel pieno della cova. Le uova si sono schiuse il 30 luglio. Ancora più tardi che nel 2019. Un momento di enorme gratificazione ed emozione per tutti i volontari che si sono avvicendati nella sorveglianza del nido, ai quali va la nostra gratitudine! Ne sono nati Queen e King. Quella che vedete in alto è Queen, nella foto scattata da Claudia Assi, la prima a sgusciare fuori. Con la mamma sopra, dentro una gabbietta protettiva, con una pigna ad "ammobiliare" il nido.
Sono loro il vero grande evento del tratto di spiaggia tra Ladispoli e Cerveteri, per chi ha occhi e cuore per vedere. Un richiamo ad accogliere la vita sulle nostre spiagge, proteggerla, meravigliarsene. Lontani dalle folle, nella vera esperienza della natura, non quella pompata dalle luci stroboscopiche e dagli amplificatori. Ecco il vero evento delle spiagge italiane. Ecco il nostro Uova Beach Party!
I concerti 2022 dell'usurpatore al trono Jovanotti hanno avuto luogo il 23 e 24 luglio. Ovvero, una settimana PRIMA della schiusa. Eppure ancora, senza la minima intenzione di chiedere scusa per le previsioni fallite, come un disco incantato Maurizio Salvadori va raccontando nelle sue interviste (QUI): "Circa il fratino nessuno sa che le uova si schiudono a maggio e dopo il 27 luglio i fratini volano altrove. Tant’è che a Rimini nel 2019, dopo aver raccolto vari pareri di esperti ornitologi, abbiamo anche spostato per precauzione la data ai primi di agosto".
Il 23 luglio, a fine concerto, centinaia di persone sono defluite verso l'arenile del Monumento Naturale Palude di Torre Flavia, in direzione sud, verso il nido. Sostando anche a bivaccare nell'area protetta, in barba al Piano di Sicurezza predisposto per la tutela della riserva naturale, che prevedeva la chiusura dell'accesso. Ne ha scritto in QUESTO ARTICOLO Ortica web. Cosa sarebbe successo se tutte quelle persone fossero andate a calpestare le uova? Cosa sarebbe successo se avessimo avuto la schiusa solo qualche giorno prima? Grazie ai volontari non è successo nulla, ma non è giusto che siano sempre e solo loro a doverci mettere le pezze.
"JOVABEACH arriverà sempre DOPO che il fratino ha nidificato e abbandonato la zona". Ripetiamo: "JOVABEACH arriverà sempre DOPO che il fratino ha nidificato e abbandonato la zona". E se fosse accaduto il contrario, beh.. sarà stata la natura a sbagliarsi, no?!
Queen a Torre Flavia. Foto di Claudia Assi
Quest'anno il concerto a Campo di Mare, adia
https://achijovabeachtour.blogspot.com/2019/07/uova-beach-party.html
Quest'anno la notiz
Nel 2019
Lui è il fratino, un uccello che nidifica in alcune aree della nostra costa. È una specie protetta. Qualcuno mi ha segnalato in questi giorni la sua esistenza pensando che non fossi al corrente delle abitudini dell’amico pennuto. Vorrei dire a chi è giustamente preoccupato per il fratino che anche io lo sono e nelle settimane in cui @tridentmusicofficial ha definito le spiagge dove ci sarà i#jovabeachparty si sono incontrati con LIPU (lega Italia protezione uccelli) e continueranno a stare in contatto e #JOVABEACH arriverà sempre dopo che il fratino ha nidificato e abbandonato la zona (come sapete bene gli uccelli seguono calendari biologici di grande precisione). Le zone anche dopo la nidificazione e l’abbandono stagionale dell’uccelli saranno isolate nei punti sensibili. È importante che io scriva qui di nuovo che a monte del progetto #JOVABEACH c’è la volontà di renderlo compatibile con gli equilibri ambientali, anzi di più. Grazie al lavoro insieme a @wwfitalia l’intenzione è quella di dare vita a una festa che sia anche un modo per sperimentare una via innovativa per vivere gli spazi. Tutto sarà fatto per esplorare la possibilità di unire la festa vera a una visione del futuro . Senza nessun tono eroico o altro credo solo che #jovabeachparty possa essere una vera figata solo se progettato tenendo conto di questi aspetti fondamentali senza i quali oggi è impensabile il presente, e il futuro al quale poter aspirare. Ciao a tutti!
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