10 Agosto 2019. Un anno fa il Jova Beach Party, tappa dopo tappa, imperversava sulle nostre spiagge, ed esattamente oggi andava in scena il concerto di Roccella Jonica, uno degli episodi più gravi tanto per i danni ambientali, quanto per l'atteggiamento assunto dall'Amministrazione locale che, sulla linea assunta da Trident e dalla dirigenza WWF, non solo negava le proprie responsabilità, ma pretendeva di fare lezione di ambiente persino all'ISPRA, intervenuto sulla vicenda con un parere negativo. Proprio oggi, ho scelto di diffondere finalmente la pubblicazione di "A CHI JOVA BEACH TOUR - cronache di ordinario delirio dalle spiagge italiane", rinviata anche troppo, a causa della pandemia e di vari altri fattori. Si tratta del racconto di un'estate in trincea, con il suo strascico di eventi e riflessioni, attraverso le pagine di questo blog, e le condivisioni di tante altre voci di denuncia dall’omonima pagina fb. Un racconto collettivo, con tutti i pregi e i difetti di un reportage in presa diretta, su una vicenda che ha comunque segnato la storia dell’ambientalismo e del (mal)costume italiano, offrendo spunti per considerazioni generali di ecologia. Un omaggio a tutti quelli che hanno creato un fronte di resistenza e consapevolezza, sotto la bandiera comune del Fratino.
Ho scelto di diffondere questo PDF oggi per attendere la pubblicazione della lettera di Augusto De Sanctis (qui il suo post), riportata in fondo al libro, che rappresenta un clamoroso aggiornamento su quanto avvenuto l'anno scorso. Dalla documentazione emersa, attraverso la richiesta di accesso agli atti presso il Comune di Roccella Jonica, per la prima volta da parte di Trident Music troviamo NERO SU BIANCO la richiesta all'Amministrazione roccellese di SBANCAMENTO DELLE DUNE, ovvero la richiesta di commettere un incontestabile reato, trattandosi di ambiente protetto. Oltre a tutta una richiesta di costose prestazioni, ovviamente a carico dell'Ente Pubblico. E così tutta la loro linea di difesa, la negazione seriale dell'evidenza dei fatti, degna di un manuale della mistificazione, perpetrata grazie all'alleanza con i principali Media italiani, decade miserabilmente una volta per tutte.
Maurizio Salvadori, Jovanotti & c., che hanno accusato di qualunque bassezza il variegato fronte di opposizione al Tour -per loro eravamo dei terroristi ambientali, propagatori di fake news, gente in malafede alla ricerca spasmodica di visibilità, esponenti di un mondo "più inquinato delle fogne di Nuova Delhi"- oggi si rivelano definitivamente, alla luce dei fatti, per quel che sono. A conclusione di una lunga, tormentata vicenda di cui, scorrendo queste pagine, potrete avere un quadro completo e veritiero.
Per scaricare il libro cliccate sulla copertina, oppure qui DOWNLOAD - A CHI JOVA BEACH TOUR
p.s. La fantomatica casa editrice FRA&TINO non ha un sito internet, non esiste semmai voleste cercare informazioni, ma è una sigla creata appositamente per questa pubblicazione, prendendo spunto dal colloquio radiofonico tra Jovanotti e Fiorello, nel quale i due, non avendo di meglio da fare, si divertirono a ironizzare sul Fratino, con pessimo gusto.