Lui è Fosso marino, un mito per tutti gli eco-nazisti: il coraggioso Fosso che ha già affossato il Jova Beach Party previsto nel 2019 a Vasto. Un incubo ricorrente che torna ad agitare i sonni del sindaco Menna. Nonostante il suo esercito di ruspe, inviato per ridurre alla ragione (leggi concerto di Jovanotti!) il corso d'acqua che ancora scioccamente si ostina a voler scorrere verso il mare, il 27 luglio, alla prima pioggerella estiva (6,4mm!), questi si è divincolato dalla morsa ed è tornato ad occupare il suo naturale alveo. Eccolo che di nuovo scorre libero verso il mare! Persino la cannuccia di palude, specie vegetale protetta, è rispuntata dalla sabbia, e ha ricominciato a crescere.
Ma non è finita qui! Sappiamo che i biechi amministratori, prostrati ai piedi della Trident, faranno di tutto pur di realizzare il concerto, sono pronti a qualunque violenza -come nel 2019 quando causarono la morte di decine di anguille- quindi torneranno con le loro ruspe, addirittura lo prosciugheranno, ha dichiarato la vicesindaca di Vasto: “Delle idrovore preleveranno l'acqua dalla vasca di raccolta, che verrà messa in sicurezza, mentre il canale sarà reso calpestabile”. Pensate, che maniera di trattare una riserva di biodiversità, un corso d'acqua destinato a rinaturazione nel Piano Demaniale! Eppure la stessa vicesindaca Fioravanti ha dovuto infine cedere, come il tubo nella foto, e ammettere: “È chiaro che, in caso di avverse condizioni meteo, il concerto non si farebbe, ma questo si sapeva già da tempo”. Chiaro? Si sapeva da tempo?! Cioè, dopo un altro anno perso dietro a Jovanotti, dopo le ingenti risorse economiche già spese -che si sommano a quelle del 2019- per la realizzazione del concerto, dopo che il Prefetto ha incautamente dichiarato che “a Fosso Marino non c'è nessun problema di sicurezza”, si scopre che in realtà avevano ragione gli eco-nazisti: il concerto non si può svolgere in sicurezza! Dichiarazioni che, secondo il Forum Civico Ecologista “hanno finito per affossare l'amministrazione comunale in un cul de sac da cui uscirne è praticamente impossibile e, se solo non stessimo parlando di pubblica incolumità, soldi pubblici e tutela ambientale, ci sarebbe da ridere per la tragicomicità della situazione”.
Oggi è 8 agosto, le previsioni hanno sentenziato che da oggi può piovere tutti i giorni, e le ombre si addensano sull'estate di Caronte nei giorni di ferragosto. Nuvoloni neri sul palazzo di città, mentre una canzone di Jovanotti ossessivamente ritorna nella mente del sindaco Menna: “Piove, senti come piove, madonna come piove, senti come viene giù!”
La foto di Fosso Marino in copertina è di Stefano Taglioli
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