E mentre si sta svolgendo il concerto di Jovanotti in un Campo di Mare spianato, stravolto, requisito, militarizzato, abusato, che a tutto oramai fa pensare meno che a un campo, tra le proteste dei residenti, oltre che degli attivisti, rimasti a presidiare le dune di Torre Flavia, noi abbiamo tutto il diritto di cambiare musica, e ascoltare un'ultima delle voci negate dall'ombelico del mondo!
No hay comentarios:
Publicar un comentario